L’AZIENDA

Quality Control sostiene l’attività della UOS onlus e la sua partecipazione alla costruzione dei moduli per la scuola Tirivyè ad Haiti promossa dall’Associazione “M.Garegnani onlus” www.comitatomgaregnani.It

IL LABORATORIO

lavorazioni meccaniche e trattamenti termici

Il Laboratorio dispone di una propria officina interna che utlizza per la preparazione delle provette e de campioni. Su richiesta, in officina sono
effettuate anche lavorazioni meccaniche per clienti esterni.

Sono eseguiti, in forni a temperatura controllata e programmabile, trattamenti termici di ricottura, normalizzazione, tempra, distensione, rinvenimento, solubilizzazione

prove meccaniche

trazione (fino a + 900 °C); piegamento; resilienza Charpy con intaglio a V e a U (da –196°C fino a + 100°C); schiacciamento, allargamento, bordatura, curvatura e trazione su anello di tubi; compressione a temperatura ambiente; flessione; imbutitura a provette bloccate su lamiere e nastri; durezze Brinell, Rockwell e Vickers; frattura; trazione con appoggio a cuneo, trazione su vite intera, taglio, tenacità della testa su viti; prova di carico e allargamento su dadi;


prove di dinamica della frattura

finalizzate a verificare la capacità del materiale di assorbire energia durante la frattura di una struttura contenente un difetto (cricca) KIc Fattore critico di intensificazione dello sforzo – materiali elastici, secondo ASTM E399 CTOD (Crack Tip Opening Displacement), fino a 250 kN secondo ISO 12135 e BS 7448-1, con analisi metallografica della frattura.


prove di tenacità

finalizzate a verificare la capacità del materiale di assorbire energia durante la frattura di una struttura intagliata provocata da un impatto.
Drop Weight Test – ASTM E208: Prova di tenacità a frattura mediante caduta libera di battente su provetta in acciaio per determinare la temperatura di transizione a duttilità nulla di acciai ferritici. Costruzione della provetta, esecuzione della saldatura e dell’intaglio, esecuzione della prova a caduta e analisi della frattura


esami metallografici

analisi mediante apparecchiature ottiche, fotografiche per la determinazione della struttura dei metalli e delle loro leghe. micrografie, macrografie, repliche metallografiche, failure analysis. Particolari tipologie di analisi metallurgiche quali determinazione della dimensione del grano, determinazione contenuto inclusioni, determinazione contenuto di fase secondaria (ferrite)

Il Laboratorio dispone di un MICROSCOPIO ELETTRONICO A SCANSIONE (SEM) dotato di ottiche Zeiss con ingrandimenti da 7X a 100.000X e profondità di fuoco da 10 mm a 10X e da 1 mm a 100X, con vuoto variabile e un modulo per microanalisi EDX. L’utilizzo è fondamentale nella failure analysis e nelle analisi più avanzate delle inclusioni esogene di materiali metallici e di rotture quali CTOD, resilienze, drop weight test e blue fracture test.


analisi chimiche O.E.S. (optical emission spectroscopy)

analisi per la determinazione della composizione chimica dei metalli e delle loro leghe.


prove di resistenza alla corrosione

finalizzate a testare la resistenza del materiale esaminato agli agenti corrosivi. HIC (Hydrogen-Induced Cracking) NACE TM0284, UNI EN ISO 15156 SSCC (Sulfide Stress Cracking) NACE TM0177 ASTM G39, UNI EN ISO 15156 ICT (Intergranular corrosion and pitting – crevice
test) ASTM G28, ASTM G48, ASTM G110, ASTM A262, ISO 3651-1/2 SST (Salt Spray Test) Nebbia Salina Neutra, Acetica e Cupro Acetica ISO 9227 e ASTM B117


prove su materiali per l’edilizia

prove di resistenza meccanica sui calcestruzzi: rottura a compressione di cubi o cilindri, rottura a flessione, rottura per trazione indiretta (prova brasiliana); prove di trazione sull’acciaio, con determinazione dei carichi di snervamento e rottura e dell’allungamento percentuale a rottura su spezzoni di tondo liscio, barre ad aderenza migliorata, reti e tralicci elettrosaldati, profilati, lamiere; piegamento a 90º e 180º, piegamenti alterni a rottura; resistenza al distacco per reti e tralicci elettrosaldati; resilienza di Charpy a temperatura ambiente e a freddo.

Prove fisiche su leganti idraulici, prova di indeformabilità, prova di presa, determinazione della finezza di macinazione; prove di resistenza meccanica su malta plastica; misure fisiche su calcestruzzi, peso dell’unita di volume, coefficiente di dilatazione lineare, prova di Abrahms; prove e misure speciali su calcestruzzi; prove su inerti per calcestruzzo, peso dell’unita di volume, analisi granulometrica; prove su laterizi, resistenza a compressione, resistenza a flessione, modulo di elasticità.

Magnetoscopia (MT), liquidi penetranti (PT) Radiografia (RT) Ultrasuoni (UT), Visivo (VT). Controlli di durezza con durometri portatili, analisi chimica con rilevatori PMI. Determinazione ferrite percentuale con ferritoscopi.

Tutti gli operatori addetti alle prove CND sono in possesso di certificazione di livello 2 in conformità alla normativa SNT-TC-1A dell’ASNT e alla normativa EN ISO 9712.

manometri fino a 600 bar; termometri da -200°C a +400°C; strumenti per controllo lineare: micrometri, calibri, comparatori, anelli lisci; densitometri e X-ray step tablet per confronto diretto con NIST Standard Reference Material 1001.

Tutte le tarature sono eseguite garantendo la riferibilità a campioni primari certificati. Il laboratorio è in grado di eseguire ulteriori tarature sulla base di specifiche richieste.